Chiesa Biblica Cristiana

R O M E T T A


Niente di nuovo
(Renzo Caracciolo)


“Niente di nuovo sul fronte occidentale” è un romanzo storico di Erich Maria Remarque con il quale l’autore racconta l’esperienza di un soldato tedesco (Paul Braumer) partito volontario nella Prima guerra mondiale.
Il titolo è preso, pari pari, dall’annunzio fatto dal comando tedesco con il quale, nel quotidiano bollettino di guerra, si annunziava che quel giorno nulla vi era da segnalare, perché nulla era accaduto.
“Niente di nuovo”, non è forse ciò che spesso si dicono le persone quando si incontrano dopo tempo? Altre volte la frase è: “tutto vecchio”.
Il senso è chiaro: non si ha nulla di significativo da raccontare.
Purtroppo anche molti credenti, nel loro rapporto con Dio nulla hanno da raccontare. Tutto scorre tranquillo nel senso che nessuna significativa esperienza con il Signore hanno fatto. Certo, potrebbero descrivere meravigliosamente, e con dovizia di particolari, cosa hanno mangiato, come hanno trascorso la giornata, cosa hanno visto in TV, cosa dice il web, ma del loro rapporto con Dio: nulla. Perché? Ma perché nulla hanno letto della Bibbia (forse qualche foglietto del calendario), nulla hanno meditato e, soprattutto, nulla hanno fatto.
Quanto diversa era la vita degli Apostoli, in particolare di Pietro e Paolo di cui si narra nel libro degli Atti degli Apostoli. Ogni giorno una esperienza diversa, nuove persone a cui rivolgere l’annunzio del Vangelo, preghiere fatte per le chiese e per i singoli credenti, pericoli affrontati, difficoltà superate ecc.
Per avere un resoconto non esaustivo, eppur significativo, si può leggere ciò che Paolo racconta della sua vita da Apostolo del Signore Cristo Gesù nella seconda lettera ai Corinzi (II Cor. 11:22–28). Il Signore Gesù descrisse quale doveva essere (e quale non doveva essere) il compito che lui avrebbe affidato ai suoi. L’insegnamento si trova nella parabola dei talenti di cui ci parla il Vangelo di Matteo al cap. 25 dal versetto 14 al 30. Il Signore dona dei talenti ai suoi servitori ad uno cinque talenti, ad uno due ed ad un altro uno (ciascuno secondo la loro capacità) affinché li facessero fruttare in sua assenza. Come sappiamo, al suo ritorno i primi due servitori (quello che ne aveva ricevuto cinque e quello che ne aveva ricevuto due) si presentarono al loro Signore con il frutto del loro lavoro, ricevendone elogi e premi. L’ultimo, invece, si presentò senza alcun risultato: aveva sotterrato il suo talento. Non aveva fatto nulla. Nulla poteva dare al suo Signore.
Non vi era alcuna novità, “tutto vecchio”, “niente di nuovo”.
Che nessuno sia come quest’ultimo servitore, per non sentirci dire dal Signore, al suo ritorno, come quello si sentì dire: “… Servo malvagio e fannullone …“ , ma che, invece, ci si senta dire, come i primi due: “… Va bene, servo buono e fedele … entra nella gioia del tuo Signore”.




Dio ama l'uomo


Dio ama l’uomo nonostante l’uomo.
L’amore di Dio è arrivato fino alle profondità del mare per salvare Giona. L’amore di Dio arriva fino alle profondità del cuore per salvare te e me.
Ma perché tanto amore? Forse lo meritiamo? O forse abbiamo fatto tante di quelle buone azioni che abbiamo convinto Dio ad amarci?
La verità è che Dio non ha alcun motivo per amarci.
Lui ci ama e ci ha amati a motivo di Se stesso, perché Dio è Amore.
Il Creatore è diventato creatura insegnando e dimostrando il vero senso dell’Amore sacrificandosi per “cercare e salvare ciò che era perduto”.

Il nostro Credo

CONFESSIONE DI FEDE DELLA CHIESA BIBLICA CRISTIANA di ROMETTA

La CBC Rometta riconosce ed afferma che la Bibbia, Parola di Dio, inerrante ed infallibile, divinamente ispirata, costituita da 66 libri è l’unica autorità in materia di fede e morale, e crede nelle dottrine insegnate nelle Sacre Scritture; fra queste sottolinea in particolare le seguenti:

  1. Dio – Noi crediamo in un solo Dio, eterno, sovrano, santo, onnipotente, creatore ed immutabile. Dio si rivela in tre Persone distinte ma unite, uguali in deità: Padre, Figlio e Spirito Santo.

    1. Padre – Noi crediamo in Dio Padre onnipotente ed onnisciente, santo, giusto, misericordioso e pieno di grazia. Nel Suo infinito amore ha dato il proprio Figlio, per la salvezza dell’uomo.

    2. Figlio – Noi crediamo in Dio Figlio, vero Dio e vero uomo; si è umiliato incarnandosi in Gesù di Nazaret, nato da una vergine per virtù dello Spirito Santo; ha vissuto senza peccato alcuno compiendo perfettamente la legge di Dio; ha dato se stesso alla morte espiatoria, sostitutiva e restauratrice sulla croce, in sacrificio unico sufficiente ed efficace per riconciliare l’uomo a Dio; è risorto gloriosamente dai morti ed è asceso corporalmente al cielo; lì, esaltato ed in gloria, quale Signore, si è seduto alla destra del Padre ed intercede come unico Mediatore fra Dio e l’uomo; ritornerà in gloria.

    3. Spirito Santo – Noi crediamo in Dio Spirito Santo, che glorifica Cristo; che convince di peccato, giustizia e giudizio, opera la rigenerazione, dimora in ogni credente e lo guida nella via della santità; che lo si riceve alla nuova nascita; che opera nella chiesa, distribuendo i Suoi doni come Egli vuole, e dona potenza per l’adorazione, l’evangelizzazione ed il servizio.

  2. Salvezza – Noi crediamo che l’uomo, creato da Dio a Sua immagine e somiglianza è, in seguito alla Caduta, per natura: peccatore totalmente perduto, nemico di Dio, spiritualmente morto, sotto la Sua ira. Noi crediamo che Dio, nella sua infinita compassione è intervenuto per provvedere all’uomo la sola via di salvezza eterna e che la si riceve per la sola grazia, senza le opere, per la sola fede in Cristo. Il peccatore, convinto di peccato, lo riconosce, si pente, si affida all’opera salvifica di Cristo, nasce di nuovo, e riceve gratuitamente la vita nuova in Cristo ed il perdono dei peccati e, rigenerato, è adottato nella famiglia di Dio e riceve la certezza della vita eterna. L’opera dello Spirito Santo mette in grado il credente di realizzare una vita di ubbidienza coerente con le Sacre Scritture.

  3. Chiesa – Noi crediamo che la Chiesa universale, il Corpo di Cristo, è formato da tutti coloro che sono salvati, sotto l’unico Capo della Chiesa: Cristo Gesù, il Signore. Crediamo altresì nella chiesa locale, espressione visibile del Corpo di Cristo laddove: i credenti adorano Dio; viene praticata la predicazione e l’insegnamento biblico; si celebra il battesimo (come atto ubbidiente di testimonianza), si celebra la Cena del Signore (la commemorazione del Signore); si esercita la cura pastorale e la disciplina secondo l’ordine biblico; si promuovono l’evangelizzazione, le opere di carità e la missione alle nazioni. La Chiesa vive l’unità di tutti coloro che professano la verità biblica e vivono conformemente ad essa.

  4. Cose future – Noi crediamo che il ritorno personale di Cristo Gesù è prossimo e che Egli verrà in gloria. Noi crediamo alla risurrezione corporale di tutti gli uomini dopo di che verrà il giudizio; vi sarà salvezza eterna (paradiso) per i redenti e punizione eterna (inferno) per i peccatori impenitenti.